Dopo anni di crisi l’autotrasporto
italiano è deciso a tornare ad essere un settore che guarda al futuro con
spirito propositivo e innovativo, dimostrando di voler archiviare un lungo
periodo di involuzione in termini di crescita. Certo, sono ancora tante le
problematiche da risolvere e per le quali le associazioni di categoria si
stanno battendo, ma la sensazione è quella di aver voltato pagina.
Una conferma si è avuta nel corso di Transpotec Logitec 2017,
il salone dei trasporti e della logistica organizzato da Verona Fiere e Fiera
Milano (contestualmente a Samoter e Asphaltica), svoltosi a Verona. Una
kermesse di caratura internazionale che ha registrato numeri davvero notevoli:
oltre 84 mila metri quadrati suddivisi in 10 padiglioni e 6 aree esterne, 780
aziende espositrici provenienti da 25 Paesi, e più di 80 mila visitatori da
tutto il mondo.
Dati che testimoniano come questa edizione di Transpotec non
è stata solo una grande occasione di incontro per gli operatori di settore, ma
anche la conferma di come la logistica abbia dato inequivocabili segni di
ripresa. Ad essere valutate con interesse dai visitatori, non solo le proposte
delle aziende presenti, ma soprattutto temi come eco-sostenibilità e nuovi modi
di fare impresa.
La fiera, contesto ideale anche per il trasporto auto con bisarca, è stata una preziosa occasione per
presentare mezzi di ultimissima generazione a basso impatto ambientale, nonché
nuovi servizi e sistemi di gestione innovativi che consentono alle imprese di
gestire da remoto il proprio parco mezzi in maniera assolutamente efficiente. Nel
corso della manifestazione, attenzione è stata rivolta anche alla formazione,
aspetto quest’ultimo fondamentale per ridurre il gap di competitività nei
confronti degli altri Paesi europei.