< Tutte le news

Autotrasporto, ok all’accordo sul CCNL e sciopero revocato

04/12/2017
Autotrasporto, ok all’accordo sul CCNL e sciopero revocato

Alla fine il tanto temuto sciopero nazionale dell’autotrasporto e della logistica indetto per l’11 e 12 dicembre non ci sarà, almeno per il momento. Tutto merito dell’ipotesi di accordo sul CCNL Logistica Merci e Spedizione raggiunto da organizzazioni sindacali e datoriali. L’intesa, arrivata dopo una trattativa fiume durata ben 5 giorni, mantiene di fatto in vita il contratto unico di settore, che riguarda oltre 700 mila lavoratori (compresi i corrieri) e che era ormai scaduto da più di due anni.

Tanti i punti sui quali c’è stata totale convergenza tra le parti presenti al tavolo delle trattative, a cominciare da quello economico. L’intesa prevede infatti un aumento medio delle retribuzioni di 108 euro da riparametrarsi e una tantum di 300 euro, in virtù di una nuova definizione del personale viaggiante che mira a valorizzarne la sua professionalità.

 

Altro tema importante era quello legato alla trasparenza in materia di appalti: il nuovo testo del CCNL prevede l’introduzione della clausola sociale che garantisce le tutele pre Jobs Act in caso di cambi di appalto, una più precisa selezione dei cambi d’appalto vietando i subappalti, nonché requisiti trasparenti per la scelta dei fornitori. Accordo di massima raggiunto anche sull’orario di lavoro, il cui scopo è quello di renderlo più moderno e attento alle nuove esigenze di flessibilità dell’organizzazione lavorativa.

 

C’è poi il capitolo occupazione giovanile: create le condizioni per favorire un maggior impiego di giovani autisti al fine di porre un freno al distacco internazionale e alla somministrazione oltre i confini nazionali; creati, inoltre, i presupposti per la nascita di enti bilaterali (oltre a quello nazionale già esistente) allo scopo di risolvere tutte le problematiche territoriali di settore; pieno accordo, infine, sul problema molestie e violenza sui luoghi di lavoro, per il quale è stato recepito l’accordo confederale del 2016.

 

C’è tempo fino al 1 febbraio 2018 per la ratifica dell’ipotesi di accordo, dopo di che saranno effettuate le assemblee certificate dei lavoratori. A defilarsi per il momento sono le centrali cooperative, rinunciatarie all’intesa nonostante la loro partecipazione nelle prime tre giornate di trattativa. Dunque, lo sciopero nazionale proclamato per l’11 e 12 dicembre, al quale avrebbero aderito senz’altro anche i rappresentanti del trasporto bisarca non ci sarà, stando a quanto detto da Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti, ovvero le sigle sindacali fautrici del fermo di fine ottobre che ha creato non pochi disagi in tutto il Paese.

Richiedi Preventivo

Dati Generali
Nominativo
Indirizzo email
Telefono
Tipologia veicolo
Veicolo marciante
Note
Partenza
Data
Paese
Comune
Provincia
Arrivo
Paese
Comune
Provincia
Ascolta codice audio

Normativa sulla Privacy
Tel/Fax
080 898 58 76
Paolo Procacci
348 265 28 94
392 069 33 49
Antonio Procacci
335 568 99 97
Questo sito utilizza cookie di profilazione, propri o di altri siti. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie CLICCA QUI.
Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all’uso dei cookie OK