Un’alleanza tra i principali Paesi europei per contrastare
efficacemente dumping sociale e cabotaggio illegale nell’autotrasporto. È questo, in sostanza, la Road Alliance
siglata alcuni giorni fa a Parigi da nove Paesi Europei, ovvero un memorandum
finalizzato a promuovere una politica a sostegno dei diritti dei lavoratori e
della sicurezza stradale. Un accordo storico sottoscritto da otto Stati membri
Ue (Italia, Francia, Austria, Belgio, Danimarca, Germania, Lussemburgo e Svezia)
e dalla Norvegia, che come sappiamo non aderisce all’Unione Europea.
Non è un caso che a firmarlo siano stati i Paesi in lotta da
tempo contro la concorrenza sleale, un fenomeno che ha ostacolato pesantemente
in questi anni la crescita di competitività delle imprese del settore non solo
italiane. Il memorandum stabilisce un indirizzo politico comune mirato ad
armonizzare la legislazione sociale dei Paesi aderenti uniformando i tempi di
guida e di riposo dei lavoratori, consolidare la cooperazione per combattere le
frodi mediante uno scambio continuo di informazioni, rafforzare la lotta contro
il cabotaggio stradale aumentando i controlli, ed infine, snellire oneri e
procedure amministrative attraverso l’adozione della versione elettronica della
lettera di vettura internazionale (CMR).
Un altro punto di notevole importanza inserito nel memorandum
è quella concernente i veicoli leggeri fino a 3,5 tonnellate, ancora oggi esentati a livello europeo dalle
regole per l’accesso alla professione: obiettivo, adottare per essi una nuova
regolamentazione.
Insomma, la Road Alliance (provvedimento che coinvolge
ovviamente anche il trasporto con bisarca) è l’espressione della volontà dei principali Paesi europei di
creare un fronte comune contro le annose problematiche che attanagliano
l’autotrasporto europeo. Uno sforzo indispensabile perché, oltre a favorire una
liberalizzazione legale del trasporto su strada, scongiura iniziative
privatistiche dei diversi Paesi europei, come ad esempio nel caso dell’adozione
del salario minimo in Francia, Germania e Austria.